Buenos Aires, Teatro Avenida:”Carmen”
Por Gustavo Gabriel Otero
GBOPERA. Miércoles 30 de marzo de 2011. Buenos Aires, Teatro Avenida
“CARMEN” Opéra-Comique in quattro atti su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy,
dalla novella omonima di Prosper Mérimée.
Musica di Georges Bizet Carmen ADRIANA MASTRANGELO Don José MARTIN MUEHLE Escamillo LEONARDO ESTEVEZ Micaela ORIANA FAVARO Zuniga WALTER SCHWARZ Morales RICARDO CRAMPTON Dancaire SEBASTIAN SORARRAIN Remendado SANTIAGO BURGI
Frasquita CECILIA PASTAWSKI Mercedes VICTORIA GAETA Lillas Pastia MARIO FILGUEIRA
Coro e Orchestra “Bueonos Aires Lirica”
Coro di Voci bianche del Teatro Argentino de La Plata Direttore Alejo Pérez Maestro del Coro Juan Casasbellas Voci bianche dirette da Mónica Dagorret Regia Marcelo Lombardero Scene Diego Siliano Costumi Luciana Gutman Coreografia Ignacio González Cano Luci Horacio Efron Buenos Aires, 25 marzo 2011.
Quando l’Associazione Buenos Aires Lírica si è presentata nel panorama della vita musicale di Buenos Aires, indicò come uno dei suoi scopi, il rinnovamento visivo del repertorio lirico. Uno scopo perseguito costantemente negli anni e ora arrivato alla proposta di una interessante Carmen attualizzata visivamente trasferita in nei bassifondi di un quartiere latinoamericano o caraibico.
Il regista Marcelo Lombardero, con la sua equipe, Diego Siliano e Luciana Gutman, per le scene e costumi, le luci di Horacio Efron e le coreografie di González Cano hanno positivamente sorpreso con un allestimento assolutamente moderno ma al contempo rispettoso della drammaturgia dell’opera.
Il versante musicale è dominato da Alejo Pérez che ha proposto una lettura sontuosamente ricca di colori e dinamiche. Nel ruolo della protagonista, il mezzosoprano Adriana Mastrángelo è risultata essere un’attrice impeccabile, una ballerina sinuosa e sensuale ma soprattutto una cantante in grado di sostenere tutte le inflessioni che richiede la parte.
Il tenore brasiliano Martín Muehle ha tratteggiato un Don José di un certo interesse, psicologicamente complesso anche se la recitazione è stata discontinua. Dotato di una voce di un certo spessore, squilante, ma anche morbida ed espressiva. Una prova, la sua, in crescendo che, da un canto un po’ raffrenato nel primo atto, ha trovato nei successivi una dimensione pienamente adeguata al ruolo.
L’Escamillo del baritono Leonardo Estévez trasformato dal regista in una star della musica pop, circondato da guardie del corpo, si è dimostrato un attore consumato, mentre la sua vocalità non era del tutto adeguata a quella richiesta dal ruolo. Oriana Favaro è stata una Micaela scenicamente ben caratterizzata nel suo essere borghese, estranea all’ambiente malavitoso dove vive Carmen e si trova anche Don José. Sul piano vocale ho esibito musicalità e vocalità raffinata. Corretto il resto del cast. Il Coro di Buenos Aires Lírica è stato alterno, ma complessivamente ha dato una buona prova, così come l’intervento delle Voci bianche del Teatro Argentino de La Plata .